Sommario
Tutti sperimentano nella vita comportamenti, pensieri e sentimenti che sembrano simili ai sintomi dei disturbi della personalità, con la differenza che questi ultimi sono caratterizzati dalla forme estreme e disadattive in cui sono espresse le caratteristiche.
Le caratteristiche di un disturbo di personalità diventano riconoscibili durante l'adolescenza o la prima età adulta e rappresentano un modello abituale e relativamente stabile nel tempo. Come riconoscere una persona con un disturbo di personalità?
I disturbi di personalità sono profondamente radicati nel senso di sé di una persona e rappresentano un gruppo eterogeneo di disturbi psicologici definiti dalla difficoltà di avere un'immagine positiva di sé e di creare legami profondi con gli altri.
In questo articolo ci concentreremo sulla Disturbo schizoide di personalità Definito nel DSM-5 come "//www.buencoco.es/blog/trastorno-esquizotipico">disturbo schizotipico di personalità (SPD), il significato di schizoide ha radici greche e deriva da schizo, 'diviso' ed eidos 'forma', 'aspetto'. Come riconoscere una persona con disturbo schizoide di personalità? La freddezza sociale, l'indifferenza alle relazioni e l'incapacità di relazionarsi con gli altri sono comuni.espressione emotiva limitata sono tratti tipici della personalità schizoide .
Disturbo schizoide di personalità secondo il DSM 5
Il disturbo schizoide di personalità è definito nel DSM-5 come un disturbo che "inizia nella prima età adulta ed è presente in una varietà di contesti, come indicato da quattro (o più) dei seguenti elementi:
- Non desidera o non prova piacere nelle relazioni affettive, compresa l'appartenenza a una famiglia
- Sceglie quasi sempre attività individuali
- Mostra scarso o nessun interesse ad avere esperienze sessuali con un'altra persona
- Godere con poca o nessuna attività
- Nessun amico o confidente stretto, ad eccezione dei parenti di primo grado.
- Sembra indifferente alle lodi o alle critiche degli altri.
- Mostra freddezza emotiva, distacco o affettività appiattita.
Il disturbo schizoide di personalità non si manifesta esclusivamente nel corso di schizofrenia, disturbo bipolare o depressivo con caratteristiche psicotiche, altro disturbo psicotico o disturbo dello spettro autistico e non è attribuibile agli effetti fisiologici di un'altra condizione medica.
Foto di Alexa Popovich (Pexels)Disturbo schizoide di personalità e altri disturbi
Altri disturbi possono essere confusi con il disturbo schizoide di personalità perché hanno alcune caratteristiche in comune.
Ad esempio, può essere difficile distinguere il disturbo schizoide di personalità dalle forme lievi di disturbo dello spettro autistico, che presentano interazioni sociali più compromesse e comportamenti stereotipati.
Il disturbo schizoide non presenta distorsioni cognitive e percettive, pensiero magico, aspetto insolito e i sintomi psicotici subclinici tipici del disturbo schizotipico di personalità sono assenti.
Degno di nota è anche il differenza tra schizofrenia e disturbo schizoide di personalità, che si distingue dalla prima per l'assenza di sintomi psicotici persistenti (deliri e allucinazioni).
Per una migliore comprensione come riconoscere una persona con schizofrenia e le differenze rispetto a una persona con disturbo schizoide citiamo lo psicoanalista A. Lowen che, nel suo libro Il tradimento del corpo colloca il disturbo schizoide di personalità al centro di due estremi, rappresentati dalla "w-embed">
Se volete capire meglio i vostri modelli di pensiero e di comportamento, rivolgetevi a Buencoco.
Richiedi un appuntamento quiSintomi del disturbo di personalità schizoide
Il termine più appropriato per descrivere il disturbo schizoide di personalità è "distante". Queste persone sono l'incarnazione dell'autonomia, hanno imparato ad essere autosufficienti, a non avere bisogno degli altri, che considerano inaffidabili o invadenti, esigenti, ostili, maleducati.
Sono disposti a sacrificare l'intimità per preservare il loro distacco e la loro indipendenza, fino a rimanere ai margini della società e ad isolarsi. Possono vedersi come strani e bizzarri, estranei al contesto sociale, dediti a una vita di solitudine; tendono a rifuggire dai condizionamenti sociali e preferiscono evitare le relazioni.
Le strategie interpersonali della personalità schizoide consistono nel cercare di mantenere le distanze dagli altri, evitare di formare legami quando si è in compagnia, essere poco reattivi, preferire attività solitarie, mostrare inibizione e distacco affettivo e affermare di provare raramente emozioni come la rabbia e la gioia.
Le persone con disturbo schizoide sembrano non avere alcun desiderio di intimità, essere indifferenti alle opportunità di stabilire relazioni affettive o trarre soddisfazione dall'appartenenza a un gruppo familiare o sociale.
Se sul lavoro è richiesto un coinvolgimento interpersonale, quest'area della vita può risentirne; al contrario, se lavorano in condizioni di isolamento sociale, "funzionano" bene.
Tra le personalità schizoidi "famose" che corrispondono alle caratteristiche sopra elencate vi è il matematico J. Nash, nel film Una mente meravigliosa racconta l'insorgere lento ma inesorabile di sintomi schizoidi destinati a rivelare una personalità schizofrenica di tipo paranoide, e il maggiordomo J. Stevens nel film Resto della giornata un personaggio di fantasia, in questo caso interpretato da A. Hopkins.
Come ama una persona con disturbo schizoide
In amore, la persona con disturbo schizoide di personalità non raggiunge un buon livello di intimità emotiva, ha difficoltà a legarsi e le relazioni sessuali sono vissute come insoddisfacenti a causa della mancanza di capacità di provare emozioni spontanee e di mantenere una relazione intima.
Se vengono "costretti" ad avere rapporti intimi, possono provare una forte ansia e, in risposta allo stress, possono avere episodi psicotici molto brevi, che durano da pochi minuti a qualche ora.
Foto di Ron Lach (Pexels)Cause del disturbo schizoide di personalità
Il disturbo schizoide di personalità può essere più comune nelle persone con una storia familiare di schizofrenia o di disturbo schizotipico di personalità, ma può essere più comune nelle persone con una storia familiare di schizofrenia o di disturbo schizotipico di personalità. le sue cause non sono ancora state studiate a fondo. .
Oltre alla probabile origine genetica del disturbo, il disturbo schizoide può dipendere anche dalla presenza di esperienze di accudimento infantile in cui i bisogni affettivi primari non sono stati adeguatamente soddisfatti, alimentando il senso di insoddisfazione del bambino nei rapporti interpersonali.
Nell'infanzia, questi bambini possono aver avuto ripetute esperienze di rifiuto, abbandono o trascuratezza. Il ritiro, in questi casi, può diventare l'unica reazione difensiva possibile a situazioni vissute come una minaccia alla propria esistenza.
Strumenti per la diagnosi del disturbo schizoide di personalità
L'utilizzo di più fonti di informazione può consentire di tracciare un profilo psicopatologico più accurato del paziente. Il colloqui clinici strutturati sono utilizzati per valutare la presenza di disturbi di personalità in base al soddisfacimento dei criteri diagnostici del DSM-5 per il disturbo schizoide.
L'approccio migliore per formulare una diagnosi corretta integra il colloquio clinico e le valutazioni di familiari e conoscenti, perché il paziente:
- Può darsi che non abbiano una chiara comprensione del loro disturbo e di come il loro comportamento influenzi quello degli altri.
- Potreste non rendervi conto che alcuni aspetti del vostro funzionamento sono insoliti o anormali.
Oltre a questi strumenti, esistono test per il disturbo schizoide di personalità e questionari di autovalutazione, che permettono al paziente di riferire su pensieri, emozioni, comportamenti e motivazioni associati alle sue esperienze personali.
Tra i test più utilizzati per la diagnosi di personalità schizoide c'è la SCID-5 PD, che viene utilizzata anche come strumento di autovalutazione per velocizzare il colloquio strutturato e permettere al clinico di focalizzare l'intervista sui criteri in cui il paziente si è già riconosciuto.
Il vostro benessere emotivo è importante: non esitate a cercare un supporto psicologico.
Rispondere al questionarioQuale terapia per il disturbo schizoide di personalità?
Le persone con disturbo schizoide di personalità riferiscono anche di essere spesso vittime di bullismo e di essere rifiutate dai loro coetanei e di avere problemi relazionali.
In famiglia, sono percepite come "//www.buencoco.es/blog/terapia-cognitivo-conductual"> terapia cognitivo-comportamentale, utile per ristrutturare gli schemi di pensiero e di comportamento. L'alleanza terapeutica che si stabilisce tra professionista e paziente per il successo del trattamento è di estrema importanza.
Come aiutare una persona con personalità schizoide?
Anche la terapia di gruppo può essere molto utile da sviluppare:
- Abilità sociali come la comunicazione efficace.
- Espressione e riconoscimento delle emozioni.
- Abilità di coping per gestire l'ansia nelle reazioni sociali.
Rispettare i limiti del paziente e dargli il tempo di imparare a fidarsi degli altri.
Il trattamento farmacologico del disturbo schizoide di personalità viene effettuato in presenza di particolari sintomi psicotici e su consiglio di uno psichiatra.