Sommario
Nella nostra cultura, il pensiero magico Ci riferiamo alle credenze associate alle date (martedì 13 per alcuni, venerdì 13 per altri), alla terribile idea di imbattersi in un gatto nero, a non passare sotto una scala e a gesti scaramantici come "bussare sul legno" per evitare che accada qualcosa di temuto.
L'abitudine al pensiero superstizioso, al pensiero magico negli adulti e al comportamento propiziatorio è molto diffusa, certamente più di quanto siamo disposti a riconoscere.
Ma, Che cos'è il pensiero magico? Come suggerisce il nome, si riferisce a quelle situazioni in cui si giunge a una conclusione basata su qualcosa che non ha fondamento (ipotesi informali, errate, ingiustificate, spesso basate su forze soprannaturali), cioè ci si basa su qualcosa che manca di prove e di basi scientifiche.
Nell'ambito del pensiero magico, c'è una distinzione da fare tra ciò che potremmo chiamare "w-richtext-figure-type-image w-richtext-align-fullwidth"> Foto di Rodnae Productions (Pexels)
Pensiero magico e rituali superstiziosi: quando abbiamo un problema?
In generale, possiamo dire di avere un problema quando questo pensiero e questo rituale generano ansia e interferiscono con la qualità della nostra vita. Un pensiero magico o un rituale superstizioso che non compromette la qualità della vita della persona e che, nella maggior parte dei casi, è associato alla cultura popolare, non costituisce un problema.
Tuttavia, se parliamo di questo pensiero magico e quelli rituali superstiziosi come un ossessione che assorbe una notevole quantità di tempo allora siamo di fronte a un problema.
Pensiero magico e sport
I rituali scaramantici, ad esempio, sono molto diffusi nel mondo dello sport: le situazioni di stress dettate dalla competizione possono portare a una degenerazione di questi rituali e al pensiero, nell'atleta, che la loro mancata esecuzione sarà dannosa per la sua prestazione o per quella della squadra.
Esempio di pensiero magico un giocatore di calcio, di basket, ecc. che indossa sempre la stessa maglia con la convinzione che la partita andrà bene.
Nella mente degli atleti, rituali e superstizioni possono aumentare la fiducia nelle proprie capacità, dando loro l'illusione di poter affrontare le sfide.
Il problema come abbiamo detto prima, arriva quando la persona ora non è in grado di distinguere tra il piano reale e quello magico e diventa completamente dipendente da questi rituali, con il rischio di limitare le normali attività quotidiane.
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Trovare uno psicologo Foto di Andrea Piacquadio (Pexels)
Magia OCD
Il Magia o superstizione OCD è un sottotipo di disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) in cui la persona ha la necessità di mettere in atto o evitare un comportamento o una condotta per evitare una conseguenza negativa. La persona con DOC magico pensa che se non segue i suoi pensieri, potrebbe accadere qualcosa di brutto a lei o a una persona cara.
I rituali si manifestano come forme mentali, gesti, formule e comportamenti "a lista";
Il pensiero magico: come affrontarlo
Affrontare queste difficoltà è possibile, ad esempio con la consulenza online si può imparare che le paure possono essere affrontate senza rituali, scoprire nuove strategie di coping o addirittura rispolverare le risorse che già si hanno, ma che non si utilizzano.
Uno dei tipi di psicoterapia che si è dimostrato più efficace in questi casi è la terapia cognitivo-comportamentale; i tassi di riduzione dei sintomi e di guarigione sono notevolmente aumentati, soprattutto grazie all'intervento di esposizione e prevenzione della risposta (ERP).
Se pensate di aver bisogno di aiuto, da Buencoco la prima consulenza conoscitiva è gratuita, quindi compilate il questionario e iniziate quando volete!